L’ingegnere Zipelli, infatti, ha disposto che la propria collezione fosse affidata al nostro Istituto perché curasse e incentivasse la pubblica fruizione dell’intera raccolta con una sede permanente per l’esposizione del patrimonio artistico e culturale e, contemporaneamente, l’acquisizione di altre opere insieme ad un’attività di studio e ricerca.
Il patrimonio storico di inestimabile valore lasciato in eredità dall’ingegnere Cesare Zipelli consta di carte geografiche e stampe della Sicilia dal ‘500 fino agli inizi del ‘900 – tra le più ricche a livello europeo-, preziose ceramiche di Caltagirone ed altre opere d’arte mobile e documentaria.
Negli anni, la Banca ha integrato con risorse economiche il patrimonio della Fondazione e continua ad assicurare anche il funzionamento dell’ente, nell’ottica di una “solidarietà di territorio” che caratterizza, anche a livello artistico, la filosofia primaria del nostro Istituto.
La costituzione della Fondazione, alla quale la Banca affida la promozione dei capolavori inestimabili raccolti da Zipelli per metterli a disposizione della cittadinanza e dei turisti, conferma la particolare attenzione che BAPS rivolge sempre all’Isola e al territorio ibleo, con cui è indissolubilmente legata.
Un legame e un amore condiviso dall’ingegnere Zipelli.