Il Gruppo Banca Agricola Popolare di Sicilia svolge attività volte a prevenire il riciclaggio ed il finanziamento del terrorismo nonché in supporto della crescita sostenibile in linea con gli “Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” dell’Agenda ONU 2030.
Le Nazioni Unite invitano i Paesi Membri a ridurre significativamente i flussi finanziari illeciti con riguardo alle fonti (ad es. corruzione, contrabbando), ai trasferimenti (es. evasione fiscale) o agli utilizzi (es. finanziamento del terrorismo), in quanto ostacoli allo sviluppo sostenibile. Essi, infatti, possono avere impatti diretti sulla capacità di un Paese di raccogliere, trattenere e impegnare le proprie risorse per finanziare lo sviluppo sostenibile.
Il Gruppo Banca Agricola Popolare di Sicilia si è dotato di un assetto organizzativo, di procedure operative, di controlli interni , nonché di sistemi informativi idonei a garantire l’osservanza delle norme di legge e regolamentari in materia antiriciclaggio, definendo una Policy Antiriciclaggio che indica le scelte compiute sui vari profili rilevanti.
La principale normativa a cui il Gruppo BAPS fa riferimento per la prevenzione ed il contrasto del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo è emanata da:
Unione Europea (Direttive – UE – del Parlamento Europeo e del Consiglio, Regolamenti e Regolamenti Delegati della UE, Orientamenti dell’Autorità Bancaria Europea – Guide lines EBA);
Repubblica Italiana (normativa primaria e secondaria).
La principale normativa primaria italiana è contenuta nelle seguenti fonti legislative:
- D. Lgs. n.231/2007, novellato da ultimo dal D.Lgs.n.90/2017 recante l’attuazione della Direttiva (UE) n.2015/849 e del Regolamento (UE) n.2015/847 e dal D.Lgs.n.125/2019 recante attuazione della Direttiva (UE) n.2018/843 (cd. V Direttiva Antiriciclaggio).
- L. n.120/2020, L. n.15/2022 e il D.L. n.104/2023 convertito con la Legge n.136/2023;
- D. Lgs. n.109/2007, come modificato dal D. Lgs. n.90/2017;
- D. Lgs n. 195/2021 che ha dato attuazione alla Direttiva UE 2018/1673.
La normativa secondaria è costituita dai Provvedimenti tempo per tempo emanati da Banca d’Italia e dall’Unità di Informazione Finanziaria (“UIF”). Tra i più specifici: il Provvedimento del 24/08/2010 recante gli indicatori di anomalia per gli intermediari al fine di agevolare l’individuazione di operazioni sospette, sostituito, a decorrere dall’01/01/2024, dal Provvedimento recante gli indicatori di anomalia del 12/05/2023; il Provvedimento del 30/07/2019 recante disposizioni attuative in materia di adeguata verifica della clientela.
Nel rispetto della superiore normativa, che obbliga i soggetti vigilati ad effettuare l’adeguata verifica delle proprie controparti, il Gruppo Banca Agricola Popolare di Sicilia mette a disposizione le seguenti certificazioni: